mercoledì 4 dicembre 2024

CON IL GENIALE FEDERICO FAGGIN

Ricordando nostalgicamente quando ci incontravamo nella sua gigantesca dimora a Los Altos Hills e discutevamo degli ottimi cibi italiani che amava cucinare personalmente.





martedì 3 dicembre 2024

L’ULTIMA FARSA SUL CLIMA

Sul clima ne tratto con articoli e libri da anni basandomi solo sui numeri, come dovrebbe fare un tecnico non politico. Ma ci voleva la recente COP29 a Baku con la sua montagna di documenti destinati a restare inapplicati come per le precedenti COP e l’esempio tangibile rappresentato dalle crisi di grandi gruppi industriali come Stellantis e Volkswagen per capire come l’equilibrio tra sostenibilità e il sistema economico non sono compatibili?

Il problema dell’umanità è la sua ineluttabile ingordigia e il legame inscindibile tra crescita economica e inquinamento che rende impossibile ridurre le emissioni senza una crisi economica. Dovremo convivere con i disastri che noi stessi provochiamo perché non possiamo aspettarci che ci pensi un nuovo super Covid!





venerdì 22 novembre 2024

 ANTROPOCENE TECNOLOGICO

In questo mio articolo sul mensile svizzero Ticino Management propongo di risolvere la diatriba tra i geologi su a che data far partire l’Antropocene, l’era dell’avvento dell’attività umana che ha cambiato il pianeta, dalla data della scoperta dell’elettrone. È infatti da quella data che si è manifestato tutto il nostro sviluppo fino all’attuale epoca del digitale.

Per scaricare il pdf dell’articolo: https://bit.ly/3Z0KhUP




lunedì 11 novembre 2024

TRUMP UCRAINA

TRUMP E UCRAINA

È incredibile come si conosca poco la storia da parte di molti commentatori politici! Sento da tutte le parti citare telefonate tra Putin e Trump e come tutto questo si dica che porti ad una immediata de-escalation della guerra, bla, bla.

Non sapremo mai se le telefonate sono vere od inventate, ma una cosa è certa: nell’immediato la Russia aumenterà al massimo la sua pressione militare e farà di tutto per portarsi a qualsiasi tavolo delle trattative, con Trump o altri, alle sue migliori condizioni.

Questo non lo dico certo io, ma leggendo cosa è sempre successo in tutte le guerre del passato quando ci si è trovati ad una situazione del genere.



sabato 9 novembre 2024

SEMICONDUTTORI: QUESTI GRANDI SCONOSCIUTI

In questo post spiegherò in modo semplice e comprensibile a tutti cosa rende questi materiali così strategici per l’industria elettronica moderna e così plasmabili a piacere.

COSA SONO I CRISTALLI

Anticipo subito che, quando si parla di “Semiconduttori”, in realtà ci si riferisce a strutture cristalline di alcuni materiali ed alle loro proprietà elettriche.

Va ricordato che un cristallo è un solido in cui gli atomi si trovano in una struttura geometrica molto ben ordinata ed in cui ciascun atomo mantiene una precisa posizione fortemente stabilizzata dai legami con gli atomi vicini. Ad esempio, un cristallo è trasparente alla luce perché gli atomi sono tutti allineati in un modo che la luce attraversa i vari loro vuoti ben allineati.

Quando parliamo di semiconduttori nel mondo elettronico ci riferiamo sempre alla lora forma cristallina che, proprio per questa loro forma, riusciamo a sfruttarli e modificare la loro conducibilità elettrica.

CRISTALLI CONDUTTORI

Ad esempio, un metallo come il rame, altamente conduttivo, è costituito da una struttura cristallina molto ben ordinata dove ogni atomo non è in grado di trattenersi legati a sé tutti i suoi elettroni che così diventano “liberi” di muoversi. In questo caso nel cristallo vengono a trovarsi un mare di elettroni liberi di muoversi e che costituiscono la “capacità di condurre l’elettricità”.

Se si collega ai due poli di una batteria un cavo di rame si crea un circuito chiuso ed un’enorme quantità di elettroni liberi del rame si muove dal polo negativo verso il polo positivo. In questo caso si crea addirittura un cortocircuito della batteria ed in poco tempo si scarica.

CRISTALLI ISOLANTI

Ad esempio, un cristallo di quarzo è un ottimo isolante, la sua struttura cristallina è formata da atomi ben ordinati e che sono gelosissimi dei loro elettroni che tengono strettissimi. Non esiste nemmeno un elettrone libero di muoversi nel cristallo e se collegato ai poli di una batteria non riesce a trasportare alcun elettrone dal polo negativo al polo positivo: si dice che è un perfetto isolante elettrico.

CRISTALLI SEMICONDUTTORI

Sono una via di mezzo tra isolanti e conduttori. Ad esempio, il germanio ha una struttura cristallina ben organizzata ma i suoi atomi non sono così gelosi dei loro elettroni come i cristalli isolanti ed è sufficiente un po’ di energia, come il calore, per staccarne alcuni e rendere il cristallo leggermente conduttivo. Se lo si raffredda molto gli elettroni diventano sempre più legati ai propri atomi ed il germanio diventa sempre più isolante.

Questa sua proprietà di poter aumentare e diminuire a piacimento gli elettroni liberi nel cristallo lo ha reso un mezzo straordinario per l’elettronica moderna.

Come vedremo più oltre, un’altra importantissima caratteristica dei cristalli semiconduttori è la possibilità di modificarne la conducibilità elettrica introducendo nel cristallo degli atomi diversi, detti droganti, per cui li si può rendere artificialmente conduttori a propria volontà creando i diversi dispositivi elettronici che, nel loro complesso, definiamo “SEMICONDUTTORI”.

SEMICONDUTTORI “N” E SEMICONDUTORI “P”

lunedì 4 novembre 2024

CHIP: UNA RIVOLUZIONE COPERNICANA

In questo libro condivido con le nuove generazioni una testimonianza del mio percorso nel settore dei semiconduttori e dell'industria elettronica. Il volume è diviso in due parti: la prima è un racconto dettagliato e coinvolgente della mia vita nel mondo dei semiconduttori, mentre la seconda è una raccolta di immagini in ordine cronologico con brevi descrizioni.

Edizione in italiano. https://amzn.eu/d/eoYhdeI

English Edition. https://amzn.eu/d/c2tWO9C



domenica 3 novembre 2024

LONDRA E SEMICONDUTTORI

LONDRA, 1964: SEMICONDUTTORI O EVA? Eravamo studenti in una vacanza-studio, e già allora avevo una grande passione per i semiconduttori. Così, spesso lasciavo Eva sola a Londra per visitare alcune aziende locali del settore. Quando tornavo, lei – molto arrabbiata – mi chiedeva sempre se preferissi i semiconduttori o lei. Alla fine, ha vinto lei, ma la mia passione per i semiconduttori non si è mai spenta, e ancora oggi continuo a interessarmi.



Dal GERMANIO al SILICIO, la vera storia dei semiconduttori.

Per il momento ho fatto la copertina … poi vedrò cosa scriverci.



venerdì 1 novembre 2024

TRANSISTOR GRAFFITI

 A non molti è noto che il primo brevetto sul transistor fu brevettato dall’ungherese Edgar Lilienfeld nel 1925. In realtà non si chiamava ancora “transistor”, nome assegnato a quello ben noto nel 1948 ai laboratori Bell. Lilienfeld descrisse un dispositivo a semiconduttore basato su un semiconduttore a solfuro di zolfo il cui principio è assimilabile a quello che poi avrebbe rappresentato un MOSFET (Metal Oxide Semiconductor Field Effect Transistor) che è ancora oggi alla base di tutti i nostri moderni microchip. Questo transistor “neolitico” aprirà il mio nuovo libro sulle meraviglie dei semiconduttori che rappresenterà il seguito del primo:

Il Mostriciattolo Semimetallico che ha cambiato il mondo:  https://amzn.eu/d/6qyxDMf


martedì 29 ottobre 2024

MISURA DELLA CRESCITA DELL’ELETTRONICA NEL TEMPO: IMPRESSIONANTE

Ho voluto “misurare” con i numeri la nostra crescita di un settore che è oggi alla base di quanto l’homo sapiens solo molto recentemente è riuscito a fare. Mi sono aiutato con i dati di Wikipedia e l’intelligenza artificiale. Eccone alcuni.

NUMERO DI COMPONENTI PER UNITÀ DI VOLUME dal 1906 (Triodo di De Forest) al microchip 20023. Dal singolo dispositivo amplificatore in 80 cm³ agli oltre 100 miliardi in circa 1 cm²

NUMERO DI TRANSISTOR IN UN CHIP i4004 1971 con circa 3.000 transistor al Chip Apple 2023 con 110 miliardi di transistor.

POTENZA DI CALCOLO Eniac 1947 con 100 FLOPS al Suuper computer di oggi con 10^18 FLOPS (un miliardo di miliardi di Flops)

PREZZO MEDIO DI UN TRANSISTOR negli anni Cinquanta circa 4 $, oggi siamo mediamente a 10^-10 $ (un decimiliardesimo di dollaro)

MEMORIA mainframe 1956 circa 5 MB, oggi hard disk oltre 1 TB (un milione di MB)

E nell’anno 20100, quando avremo qualche grado in più nell’atmosfera, con tutta quella “roba” che ci sarà e potenza di calcolo, i nostri nipotini riusciranno a risolvere quei problemi che noi oggi non riusciamo?

TRANSISTOR: IL MOSTRICIATTOLO SEMIMETALLICO

Incredibilmente in questi giorni sui social ho avuto varie discussioni interessanti sui semiconduttori, uno dei miei argomenti preferiti. Pochi sanno che fu l’argomento del mio primo libro autopubblicato una volta in pensione. L’idea mi venne quando discutendo con un importante editore con cui avrei dovuto concordare il testo, per motivi commerciali mi stravolgeva completamente il mio obiettivo didattico per farne qualcosa di più “piccante”. Forse commercialmente aveva ragione ma, testardo come sempre, mi imposi di imparare come autopubblicarmelo su Amazon ed utilizzare il mio testo e le mie immagini. Ci misi mesi per riuscirci e da allora ne ho pubblicati più di 50 con un certo successo.

Il mostriciattolo Semimetallico: https://amzn.eu/d/45usN02

English Edition (Microchip World): https://amzn.eu/d/3eBbrfw




domenica 27 ottobre 2024

LA SILICON VALLEY: BREVE SINTESI

Ho visitato per decenni quella valle, raccolto libri e documenti che la descrivono e ne ho tratto questa sintesi che condivido al 100%!

L'inizio della Silicon Valley come centro tecnologico globale

L'evoluzione della Silicon Valley è iniziata grazie all'intuizione di Frederick Emmons Terman, professore di Stanford, che negli anni '40 e '50 promosse il legame tra l'università e le nascenti industrie tecnologiche. La sua visione diede il via a un modello di trasferimento tecnologico che portò aziende e talenti a concentrarsi in quest’area, rendendola un incubatore di innovazione.

L'influenza della cultura rinascimentale

Silicon Valley, come Firenze nel Rinascimento, ha attratto menti brillanti da tutto il mondo e ha promosso una frenesia innovativa. Come la stampa per l'Europa rinascimentale, il personal computer e i microprocessori hanno trasformato la società moderna, portando la conoscenza e la tecnologia a una vasta platea. Questa affinità storica tra Silicon Valley e Rinascimento evidenzia l'importanza del sostegno alle menti creative e alla condivisione della conoscenza.

Il ruolo di Stanford e il "modello Terman"

Stanford è stata una delle prime università a coltivare attivamente la collaborazione tra mondo accademico e industria, incentivando la crescita di aziende tecnologiche nella zona circostante. Questo modello di partnership pubblico-privato ha permesso alla Silicon Valley di sviluppare una cultura imprenditoriale unica e autonoma, che ha creato legami duraturi tra scienza e mercato, accelerando la crescita delle industrie elettroniche e informatiche.

L'impatto della controcultura degli anni ‘60

La controcultura della Bay Area, incentrata su idee di indipendenza, sperimentazione e collaborazione, ha influenzato profondamente l'identità della Silicon Valley. Negli anni ‘70, i valori del movimento si intrecciarono con l’ascesa dell’industria tecnologica, dando vita a un ambiente che celebrava l’anticonformismo, il rischio e l’innovazione. Questa atmosfera, unica negli Stati Uniti, ha attratto imprenditori visionari come Steve Jobs, che hanno rivoluzionato l’industria tecnologica.

La nascita del venture capital e il fenomeno della "Valley of Ideas"

La nascita del venture capital in Silicon Valley negli anni ‘70 e ‘80 ha permesso di finanziare idee innovative e rischiose, creando un sistema in cui il fallimento è accettato come parte del percorso verso il successo. Il sostegno finanziario fornito da investitori pionieristici, insieme alla concentrazione di competenze e contatti, ha trasformato la Silicon Valley in una "Valley of Ideas", dove il capitale e la creatività convergono per alimentare costantemente nuove invenzioni.

L’influenza di Fairchild Semiconductor e la cultura dello "spin-off"

Fairchild Semiconductor, fondata nel 1957 dai "traditori otto" di Shockley, è considerata la prima azienda di semiconduttori della Silicon Valley. Da questa azienda madre sono nati una ventina di "spin-off" e nuove imprese, tra cui Intel, che hanno contribuito a costruire il cuore dell'industria tecnologica. Questo fenomeno di "spin-off", in cui dipendenti ambiziosi fondano nuove aziende, ha cementato la reputazione della Silicon Valley come ecosistema imprenditoriale autoreplicante.

La trasformazione delle telecomunicazioni e della comunicazione digitale

Con invenzioni come il microprocessore e il personal computer, gli scienziati e gli ingegneri della Silicon Valley hanno reso possibile una vera e propria rivoluzione digitale, permettendo a persone di tutto il mondo di accedere a informazioni e comunicare istantaneamente. La valle ha portato avanti una trasformazione che ha reso l'informazione onnipresente e accessibile, una conquista paragonabile alla rivoluzione industriale per la sua portata e il suo impatto globale.

Questi punti rappresentano i pilastri della trasformazione della Silicon Valley, e possono essere usati per esplorare come questa regione sia diventata una "nuova Atene" per l'innovazione scientifica e tecnologica nel mondo moderno.