Pubblico qui in italiano il riassunto dell'interessantissima conferenza di ieri 6 settembre 2025 del professo Sachs che spiega bene quanto stia avvenendo nel suo Paese.
Il Professore Jeffrey Sachs è President del UN
Sustainable Development Solutions Network e Direttore del Center for
Sustainable Development alla Columbia University” ed ha collaborato con diversi governi degli USA.
"RIASSUNTO DELLA CONFERENZA
Il discorso di Jeffrey Sachs descrive l’America come una
nazione a un crocevia storico, in cui convergono più crisi contemporaneamente:
disuguaglianza economica, divisione sociale e politica, instabilità globale e
cambiamenti climatici.
Crisi interna e necessità di scelta
Sachs avverte che gli Stati Uniti non possono continuare
sulla traiettoria attuale: il cambiamento non è facoltativo ma inevitabile, e
la posta in gioco è se sarà costruttivo o distruttivo. L’America deve scegliere
tra due strade: la riforma, basata su trasparenza, giustizia sociale e
rinnovamento democratico, o la disgregazione, fatta di divisioni crescenti,
sfiducia e declino.
Disuguaglianza economica
La concentrazione della ricchezza nell’1% più ricco, la
stagnazione dei salari, il potere eccessivo delle grandi corporazioni e
l’insicurezza delle famiglie minano il patto sociale. La disuguaglianza non è
accidentale, ma il risultato di scelte politiche e fiscali. Senza riforme
strutturali (tassazione equa, tutela dei lavoratori, sanità e istruzione
accessibili), la disuguaglianza rischia di esplodere in instabilità sociale.
Polarizzazione politica
L’America è divisa oltre la normale dialettica democratica.
La sfiducia nelle istituzioni e nelle elezioni, l’amplificazione delle paure da
parte di politici e media, e la normalizzazione della violenza politica hanno
creato un sistema paralizzato. Sachs avverte che nessuna grande potenza ha
resistito quando i cittadini hanno smesso di credere di condividere un futuro
comune. Tuttavia, anche qui esiste una possibilità di ricostruire coesione, se
leader e cittadini sapranno riscoprire il compromesso e la responsabilità
civica.
Leadership globale in crisi
L’instabilità interna americana ha indebolito la sua
credibilità all’estero. Gli alleati dubitano della sua affidabilità, mentre
Cina e Russia colgono l’occasione per rafforzare la propria influenza. La
leadership del XXI secolo non può basarsi solo su forza militare ed economica,
ma deve poggiare su fiducia, cooperazione e valori democratici. Per Sachs, il
rilancio del ruolo globale dell’America dipende dal suo rinnovamento interno.
La crisi come opportunità
La storia mostra che le crisi, se affrontate con coraggio,
possono generare trasformazioni positive (come durante la Grande Depressione o
il movimento per i diritti civili). Tuttavia, possono anche essere
strumentalizzate da demagoghi e autoritarismi. L’America deve decidere se
affrontare i nodi irrisolti o lasciarsi trascinare nel declino.
Leadership e cittadinanza attiva
La sopravvivenza della democrazia non dipende solo dai
leader, ma anche dai cittadini. La partecipazione civica, attraverso il voto,
l’attivismo, la richiesta di trasparenza, è essenziale per evitare che il
potere si concentri in poche mani. Ogni cittadino e ogni leader ha un ruolo
nella scrittura del futuro.
Sachs conclude che “qualcosa di grande sta per accadere in
America”: la crisi non può essere rinviata, e il futuro dipenderà dalle scelte
collettive.

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