Completo i due post precedenti sul nostro viaggio dell’anno 1987 quando il territorio di Israele copriva anche i territori conquistati nella guerra de Sei Giorni. Il nostro giro per tutta quell’area fu possibile per il fatto che l’intero territorio era sotto il controllo del solo Israele, anche se era evidente che sommosse e ribellioni avevano cominciato ad essere veramente pesanti come riportato dai giornali di allora qui riprodotti. Ho inserito anche le varie insegne che fotografammo e qui di seguito riporto un brevissimo riassunto di quanto successo in quel martoriato territorio.
1967, guerra dei Sei Giorni quando Israele lanciò un attacco
preventivo contro l'Egitto, la Giordania e la Siria che l’avevano
minacciosamente circondato. In sei giorni, Israele conquistò la Penisola del
Sinai, la Striscia di Gaza, la Cisgiordania, Gerusalemme Est e le Alture del
Golan.
1967-1970, scontri sporadici lungo i confini e lungo il
Canale di Suez tra le forze egiziane e quelle israeliane.
1973, guerra del Kippur guerra dello Yom Kippur che iniziò
con un attacco a sorpresa da parte di Egitto e Siria contro Israele nel sabato
sacro per il mondo ebraico e ci furono cospicue perdite da parte di Israele che
comunque riuscì a respingere gli attacchi e avanzare verso il territorio
egiziano e siriano.
1987, prima Intifada che si prolungò fino al 1993 e seconda
intifada dal 2000 al 2005 caratterizzate da attacchi suicidi, sparatorie,
proteste e scontri.
Dal ritiro israeliano dal Libano nel 2000 e dalla Striscia
di Gaza nel 2005, ci sono stati vari conflitti con Hezbollah nel Libano
meridionale (come la guerra del 2006) e con Hamas nella Striscia di Gaza (come
l'Operazione Piombo Fuso nel 2008-2009, l'Operazione Pilastro di Difesa nel
2012 e l'Operazione Margine Protettivo nel 2014).
2023, la stiamo vivendo!
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